Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Irina Osipova, di origine russa e con cittadinanza italiana, ha di recente ottenuto lincarico di 'coadiutore parlamentare' presso il Senato della Repubblica italiana dopo aver vinto un concorso pubblico nel 2019 per cui non è prevista alcuna necessità di nullaosta. Lincarico che riscoprirà prevede laccesso alle banche dati del Senato e la possibilità di classificare e gestire la corrispondenza. Osipova è unaperta sostenitrice di Putin, che ha definito come 'un leader che non ha pari al mondo' e 'un modello per lItalia per difendere gli interessi nazionali'. A ciò bisogna aggiungere le sue campagne contro le sanzioni imposte dallUE alla Federazione Russia attraverso la sua organizzazione 'Rim-Giovani Italo-Russi'". Inizia così l'interrogazione depositata da Pina Picierno, eurodeputata del Partito democratico e vicepresidente del Parlamento europeo, alla Commissione europea. "Si tratta di elementi di assoluta gravità - prosegue -, che si inseriscono in un contesto in cui da anni lItalia è vittima di fenomeni quali spionaggio e interferenze da parte della Federazione russa. Il nostro Paese è uno dei principali bersagli della guerra ibrida sferrata da Putin, che si basa in buona parte sulla diffusione di fake news cui contribuiscono persone e soggetti che si trovano a operare nelle istituzioni o nel mondo dell'informazione. Il caso di Osipova necessita quindi di un rapido ed efficace chiarimento". "Ho quindi depositato un'interrogazione per chiedere alla Commissione Ue una valutazione sui rischi di interferenze legati a questa assunzione, per verificare se la decisione italiana è conforme alla linee guida Ue e quali azioni intenda intraprendere la Commissione stessa", conclude Picierno.