Folgaria, 28 set. - (Adnkronos) - Comincia dal Trentino l’anno olimpico della Nazionale italiana di scherma. Folgaria ospiterà il primo ritiro della stagione che condurrà gli azzurri ai Giochi di Parigi 2024. Un allenamento collegiale speciale, che vedrà protagoniste tutte le “sei armi” (spada, fioretto e sciabola sia maschile che femminile) e andrà in scena dal 1° al 7 ottobre. Il training camp trentino, in una terra dalla fortissima vocazione sportiva, rappresenterà per le squadre della Federscherma il punto di ripartenza dopo gli straordinari successi degli Europei – da record – di Plovdiv e Cracovia e dei Mondiali Assoluti Milano 2023, chiusi con il trionfo dell’Italia nel Medagliere. Risultati che accentuano l’entusiasmo e la volontà dei gruppi guidati dai Commissari tecnici Stefano Cerioni per il fioretto, Dario Chiadò per la spada e Nicola Zanotti per la sciabola di lavorare al meglio in vista dei prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo, decisivi per la Qualifica all’Olimpiade francese dell’estate 2024. Per molti degli atleti impegnati a Folgaria, inoltre, si tratterà di un’importante tappa d’avvicinamento al primo appuntamento agonistico internazionale dell’anno, in programma nel weekend successivo a Cagliari dove andrà in scena la Coppa Europa per Club. L’organizzazione del ritiro, che dà seguito all’accordo presentato lo scorso maggio presso la sede di Trentino Marketing, è frutto della proficua collaborazione nata tra la Federazione Italiana Scherma, la Provincia autonoma di Trento e l’APT Alpe Cimbra, con il fondamentale supporto operativo di Trentino Marketing e Comune di Folgaria. Sulle pedane del Palaghiaccio, dal 1° al 5 ottobre si alleneranno 24 azzurri della spada diretta dal CT Dario Chiadò. Il gruppo maschile sarà composto da Filippo Armaleo, Gabriele Cimini, Valerio Cuomo, Davide Di Veroli, Simone Mencarelli, Giacomo Paolini, Enrico Piatti, Gianpaolo Buzzacchino, David William Sica e Federico Vismara. Tra le donne, convocate le spadiste Rossella Fiamingo, Alessandra Bozza, Gaia Caforio, Nicol Foietta, Federica Isola, Sara Maria Kowalczyk, Carola Maccagno, Roberta Marzani, Mara Navarria, Lucrezia Paulis, Alessia Pizzini, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio e Gaia Traditi. Con loro i maestri Roberto Cirillo, Enrico Di Ciolo e Daniele Pantoni, il preparatore atletico Marco Giangiuliani e i fisioterapisti Massimiliano Aver e Simone Piacquadio. Medico – al servizio di tutte e tre le armi – sarà la dottoressa Beatrice Taffelli.Stesse date per la sciabola azzurra: 21 le convocazioni diramate dal Responsabile d’arma Nicola Zanotti. Prescelti gli sciabolatori Enrico Berrè, Dario Cavaliere, Luca Curatoli, Michele Gallo, Marco Mastrullo, Giacomo Mignuzzi, Emanuele Nardella, Riccardo Nuccio, Giovanni Repetti e Pietro Torre. Il gruppo femminile, invece, sarà composto da Irene Vecchi (graditissimo rientro dopo la maternità), Michela Battiston, Martina Criscio, Carlotta Fusetti, Rossella Gregorio, Michela Landi, Chiara Mormile, Eloisa Passaro, Maria Clementina Polli, Manuela Spica e Mariella Viale. Nello staff lavoreranno i tecnici Andrea Aquili, Benedetto Buenza, Leonardo Caserta e Alessandro Di Agostino, il preparatore atletico Giuseppe Di Bonito e i fisioterapisti Andrea Giannattasio e Ferdinando Margutti. Scatterà il 2 per concludersi il 7 ottobre, infine, il ritiro del fioretto. Il CT Stefano Cerioni porterà a Folgaria 22 atleti, equamente divisi tra uomini e donne. Al maschile convocati il campione del mondo individuale in carica Tommaso Marini (che sta recuperando dopo l’intervento subito alla spalla), Giorgio Avola, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi e Tommaso Martini. Tra le fiorettiste ci saranno la campionessa mondiale individuale Alice Volpi, Martina Batini, Erica Cipressa, Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Camilla Mancini, Francesca Palumbo, Serena Rossini, Martina Sinigalia ed Elena Tangherlini. A guidare gli allenamenti con il CT, i maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore e Filippo Romagnoli, supportati dai preparatori fisici Annalisa Coltorti e Romano Felice e dai fisioterapisti Sara Primavera e Matteo Scodro. Un ritiro ricco di “stelle”, dunque, con tutti i protagonisti delle 26 medaglie conquistate dall’Italia tra Europei e Mondiali nella scorsa estate (eccezion fatta per lo spadista Andrea Santarelli, indisponibile), che cominceranno dal Trentino “l’assalto” alla stagione olimpica. “Cominciamo un anno speciale, che ci condurrà ai Giochi di Parigi, e siamo felici di farlo in Trentino, territorio dalla straordinaria tradizione sportiva e che offre tutte le condizioni ideali affinché i nostri atleti possano svolgere ritiri di grande qualità ha detto il presidente della Federscherma Paolo Azzi-. Ringrazio le istituzioni e tutte le componenti che si sono adoperate per un accordo che ci rende entusiasti e orgogliosi, nato in particolare con l’impegno della Delegata FIS di Trento, Tiziana Sestili, supportata da Alessio Monte. È bello avere tutte le Nazionali in collegiale insieme, come nei giorni che a Milano hanno preceduto un Mondiale che ci ha regalato straordinarie soddisfazioni, dopo gli Europei da record. Ripartiamo da questi risultati, con la determinazione e la grande voglia di lavorare che anima ciascuno degli azzurri che saranno impegnati a Folgaria”.
Scherma: nazionali azzurre in raduno congiunto a Folgaria
28 settembre, 2023 • 18:05