Roma, 19 lug. (Adnkronos) - "Noi sappiamo benissimo che i salari sono bassi, ma la soluzione è il salario ricco, non minimo. E cosa è? Uno che permette a tutti i lavoratori di poter arrivare alla fine del mese ed è frutto della riduzione della pressione fiscale, quindi del taglio del cuneo fiscale, frutto della detassazione e poi anche della riforma complessiva della burocrazia, dei tributi, del fisco, della giustizia che rende più libero il nostro sistema economico, quindi imprese che guadagnano di più e possono pagare di più i dipendenti". Lo ha detto Antonio Tajani, ministro degli Affari esteri e segretario di Forza Italia, parlando con i giornalisti in merito al salario minimo. "Noi vogliamo realizzare questo sogno - ha continuato -, quello del salario ricco, che è qualcosa di positivo. Noi dobbiamo alzare i salari, non trascinare tutto verso il basso, perché il salario minimo è previsto dalle norme comunitarie soltanto per quei Paesi che non hanno l'80% della contrattazione collettiva, quindi in Italia non serve. In Germania, dove c'è il salario minimo, non c'è una contrattazione collettiva nazionale, c'è per lander". "Bisogna conoscere bene le situazioni in Europa, conoscere le diverse realtà per capire se serve il salario minimo. Le normative comunitarie ci dicono di valorizzare la contrattazione collettiva, che è un passo in avanti per creare il salario ricco. E noi vogliamo far sì che il salario aumenti, e non c'è da fare polemiche: è solo una scelta di tipo economico e una visione liberale del mondo del lavoro che deve portare tutti i dipendenti a stare meglio", ha concluso Tajani.