Roma, 21 set. (Adnkronos) - "La nostra posizione labbiamo maturata da tempo, e labbiamo esplicitata anche a Meloni. Noi muoviamo da una diagnosi chirurgica di ciò che non funziona nell'attuale assesto costituzionale. Non muoviamo dal presupposto che dobbiamo presentare un progetto alternativo, non dobbiamo affidarci allavventurismo costituzionale e creare un pasticcio".Lo ha detto Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, rispondendo alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa di presentazione delle proposte di legge del movimento sulla scuola, alla Camera. Cosa è che non funziona? Cè un equivoco di fondo, ovvero che è il governo che non funziona, il problema è la durata dei governi, che è diverso dall'efficacia. Paradossalmente noi abbiamo un Parlamento molto debole pur essendo in un sistema parlamentare, perché tutti i governi di turno si affidano alla decretazione d'urgenza, e questo sta esagerando pur non essendo in emergenza pandemica o energetica, come quella che ha affrontato Draghi - ha spiegato -. Il problema è la durata, appunto, perché si alternano vari esecutivi che hanno breve durata. E questo ci pone in una posizione di svantaggio rispetto ad altri ordinamenti perché non riusciamo ad avere continuità, ed è un problema che hanno anche gli altri leader di europei con noi. Per noi la sfiducia costruttiva è la chiave di volta. Per lui, si deve piuttosto rafforzare la figura del presidente della Repubblica, "che nell'attuale assesto, per esempio, non è nella condizione di rimuovere un ministro e prova una grossa disfunzione". "Si può rimuovere un sottosegretario, ma non un ministro e allora basta intervenire, senza stravolgerlo", ha concluso.