Roma, 9 dic. (Adnkronos) - A seguito dell'impossibilità di votare in modo trasparente in modalità on-line, il presidente di Radicali italiani, Igor Boni, ha sospeso il XXII Congresso di Radicali italiani. In attesa di un nuovo regolamento che garantisca l'identificazione degli iscritti votanti on-line, il Congresso -riferisce un comunicato- viene rimandato a fine gennaio, prima data utile per consentire a tutti gli iscritti di votare tramite Spid, come determinato dal Collegio di garanzia del partito. La decisione è scaturita dalla denuncia presentata presso la Procura di Milano da segretario, presidente e tesoriera di Radicali italiani. Dalle verifiche telefoniche effettuate dalla tesoriera Giulia Crivellini prima del Congresso è emersa infatti una situazione penalmente rilevante. La totalità delle persone contattate, oltre a non sapere o avere un'idea vaga di cosa fosse Radicali italiani, ha dichiarato che la mail con la quale si è registrata al Congresso per poter votare non corrispondeva alla mail di sua proprietà. Si configurerebbe così il reato di sostituzione di persona. I lavori congressuali con il voto sulle mozioni e sui nuovi organi dirigenti sono quindi previsti per il 27/28 gennaio.