Roma, 5 giu. (Adnkronos) - "Fino a ieri la politica era chiamata, e quasi mai rispondeva, a mettere in sicurezza il territorio, i bacini idrografici, unarea dissestata. Tutto questo ora è sparito o, per così dire, viene riassunto nella nuova formula 'messa in sicurezza della Nazione'. Capisco la passione della presidente Meloni per la retorica nazionalista, anche se lei non ricorda i tanti guasti e lutti che è costata allItalia, ma forse farebbe bene a contenersi per non scadere nel ridicolo". Lo dichiara Daniela Ruffino, deputato di Azione. "Veda, se le riesce, di mettere a frutto i soldi dellEuropa, e non della Nazione, per la messa in sicurezza di fiumi, laghi, aree montane. Mettere in sicurezza la Nazione mi ha fatto pensare per un attimo che lItalia fosse sul punto di dotarsi di portaerei a propulsione nucleare o di testate nucleari da puntare contro qualche minaccia esterna. Presidente Meloni, gli eccessi di retorica sono la tomba della politica. Lei, se ci riesce, deve produrre politica, cioè scegliere e decidere", conclude.