Roma, 9 mag. (Adnkronos) - "Chiediamo una cosa molto semplice, di scrivere la norma su Opzione Donna come era scritta nella legge di bilancio del 2022, perché il modo in cui l'avete scritta in questa legge di bilancio è un modo per toglierla senza dirlo". Così il deputato Pd ed ex Ministro del Lavoro Andrea Orlando nella sua dichiarazione di voto in aula alla Camera sulla mozione Pd, a sua prima firma, per il ripristino di Opzione Donna. "Quando questo Governo si è insediato - ha ricordato Orlando - sul tavolo c'era una ipotesi di superamento della Legge Fornero, c'era stato un confronto con i sindacati che prevedeva quattro tavoli: una strutturalita' di Ape sociale e di Opzione Donna, l'introduzione di una pensione di Garanzia per fare fronte al tema dei giovani che rischiano di avere pensioni da fame a causa dei bassi salari, il rafforzamento del pilastro privato, la definizione della flessibilità in uscita nel rispetto dell'impianto contributivo". "Voi vi siete limitati a ridurre la platea di coloro che potevano accedere a Opzione Donna. È l'unico intervento strutturale che avete compiuto nella Legge di Bilancio, riducendo la platea e introducendo un criterio - ha spiegato l'ex Ministro dem - che taglia fuori prevalentemente le dipendenti delle piccole imprese e le lavoratrici autonome. A questa gravità avete aggiunto una perla di carattere ideologico perché avete discriminato tra le donne che hanno fatto un figlio e quelle che non lo hanno fatto". "Vi chiedo di confrontarvi con quelle donne che andranno in pensione perché hanno avuto un figlio e saranno le prime a dirvi che state facendo una ingiustizia - ha sottolineato Orlando - perché sanno il motivo per cui le loro colleghe non hanno potuto avere un figlio: c'è di mezzo la vita, il contesto territoriale, il fatto che molte donne hanno lavorato in aziende, ed è questo il punto fondamentale, dove maternità e licenziamento spesso facevano rima". "Per aiutare le donne a fare i figli non serve uno pseudo premio, perché lo avete concepito in questo modo. Non servono i premi ma gli asili nido che dovete realizzare e sono previsti dal Pnrr, servono i servizi alle persone non autosufficienti, servono i congedi paritari che abbiamo introdotto noi a proposito di quello che dovevate fare. Voi avete inserito sulla base di questa caratterizzazione ideologica una serie di presunzioni legali che non tengono minimamente conto della vita delle persone. Un intervento reiterato che state introducendo nell'ordinamento e che pretende di inquadrare la complessità della vita, della povertà, del lavoro attraverso dei parametri che sono costruiti soltanto con l'ideologia. Lo scopo è abbastanza evidente: dividere i lavoratori, le lavoratrici, i poveri, contrapporli gli uni agli altri. Noi siamo contro questa misura anche per questo. Ma ci auguriamo che non sia reiterato anche l'argomento che sostenete della stabilità finanziaria". "Avete fatto un maxi sconto ai player energetici - ha aggiunto l'esponente Pd - abbassando la tassa sugli extra profitti, quando invece si doveva cominciare a guardare alla logistica, alla farmaceutica,al digitale,settori che senza merito hanno fatto profitti che non hanno precedenti nella storia. C'erano lì le risorse. Non mancano le risorse, manca la volontà. Voi non volete affrontare il tema delle donne e della flessibilità in uscita perché volete legarlo alla condizione ideologica in cui concepite il ruolo della donna, che nel vostro disegno complessivo ha rilevanza - ha concluso Orlando - soltanto se diventa madre e non vi interessano le ragioni per cui una donna può non aver avuto la fortuna o aver fatto la scelta di non diventare madre".
Pensioni: Orlando (Pd), 'ripristinare Opzione donna'
9 maggio, 2023 • 15:00