Roma, 28 set. (Adnkronos) - "Cè un pezzo di sistema che sta trattando Elly come una macchietta. Lo dice Pier Luigi Bersani a Repubblica. Se guardassero Schlein dal basso invece che dallalto vedrebbero che le perplessità di una parte delle nostre generazioni sono la speranza di una parte delle nuove. Quanto al centrosinistra osserva: "È urgente mostrare che è in cammino la costruzione del campo". Conte però continua a smarcarsi. "Spero siano solo tatticismi. Pensare che sia il più divisivo a vincere la competizione significa star fuori come un balcone: da qui a sei mesi ci sarà unonda che chiederà unità per lalternativa. Io sono convinto che fra Pd, 5S e Avs una quadra si trova. Poi però occorre laltro filone, quello liberal-democratico. In passato abbiamo avuto come alleati Maccanico, Dini, non certo suppellettili. Una minoranza, tuttavia preziosa. Calenda non vuole? Dovremo trovare qualche altra soluzione. Trovo alcune sue posizioni condivisibili e lo stimo anche, il problema è che sembra non voglia mai tenere i piedi alla sera dove li ha messi la mattina. Cè anche un problema di leadership della coalizione, per risolverlo serve un Prodi, un federatore? Questo è un tema vero, solo lo metti in fondo. Non si tratta di scegliere un papa straniero, ma un guidatore per il campo dellalternativa che abbia come chiave del programma luniversalismo contro il corporativismo per tenere assieme una società che si sta disgregando. Lei che ruolo giocherà? Io non ho più letà per tirare, ma ho ancora la forza per spingere.