Genova, 10 nov. - (Adnkronos) - Protagonisti che confermano le aspettative, altri che si riprendono il proscenio dopo stagioni non facili. Thomas Ceccon, Simona Quadarella, Benedetta Pilato, Lorenzo Mora, Alessandro Miressi e Francesca Fangio sono gli attori principali delle finali della prima giornata del 49esimo trofeo "Nico Sapio", meeting intitolato alla memoria del giornalista Rai deceduto insieme alla selezione della nazionale in seguito all'incidente occorso al Convair Lufthansa in fase di atterraggio a Brema nel 1966. Palcoscenico è la piscina Sciorba di Genova dal 10 al 12 novembre (primi due giorni dedicati ad Assoluti e Juniores, la domenica riservata ad Esordienti e Ragazzi). Si parte dal finale con l'one man show di Thomas Ceccon che, reduce dalla World Cup in cui è stato protagonista e alla prima uscita stagionale in vasca corta, accarezza il record italiano e stravince i 200 misti. Il 22enne fenomeno di Schio - tesserato per Fiamme Oro e Leosport, allenato da Alberto Burlina - nuota il primato personale in 1'51"90, demolisce l'1'52"49 siglato per l'argento agli Europei di Kazan 2021, a quattro decimi dal record italiano (1'51"54) di Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) secondo 1'55"54. "Ho gareggiato senza grosse pretese ma non nascondo di avere qualche rimpianto, perchè ho bevuto in un paio di occasioni e ciò mi ha fatto perdere qualche centesimo - racconta Ceccon, in vasca corta ai Mondiali di Melbourne 2022 oro nei 100 misti con la 4x100 sl, argento con la 4x50sl e bronzo con la 4x200 stile libero - Dispiace perché il record non è troppo lontano. Questi sono dei test che mi aiutano a capire la condizione fisica, che mi sembra già discreta". Apertura di programma extralusso e illuminato da Simona Quadarella, al rientro ufficiale alle gare dopo i Mondiali di Fukuoka, che è la più veloce nei 400 stile libero con la seconda prestazione personale di sempre. La 25enne di Roma - tesserata per CC Aniene, allenata da Christian Minotti, bronzo iridato negli 800 ad Abu Dhabi 2021 - chiude in 4'00"12 (1'59"82 ai 200) a trentasette centesimi dal 3'59"75 siglato a Glasgow 2019 per l'oro continentale; alle sue spalle la russa Anna Egorova, di casa a Livorno dov'è seguita da Stefano Morini, in 4'02"60; terza Matilde Biagiotti (Fiamme Oro/RN Florentia) in 4'07"04. "Un rientro che neanche io mi aspettavo - afferma la regina del mezzofondo europeo, in vasca lunga vice campionessa continentale in carica - Non sono troppo lontana dal mio migliore e questo vuol dire che con Christian (Minotti ndr) stiamo lavorando bene. Stasera ho nuotato con una buona frequenza, accelerando dopo metà gara". Segnali incoraggianti arrivano nei 50 dorso da Lorenzo Mora e nei 50 farfalla dall'indomita Silvia Di Pietro, entrambi da sempre a loro agio in vasca da venticinque metri. Il 25enne carpigiano - tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, seguito al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto e secondo ai Mondiali di Abu Dhabi - vince in 23"32 e successivamente si ripete nei 200 dorso con un eccellente 1'50"16; la 30enne romana e primatista italiana (25"03) - tesserata per Carabinieri e preparata da Mirko Nozzolillo, bronzo europeo a Kazan 2021 - in 25"81, tre centesimi meglio di Elena Di Liddo (Carabinieri/CC Aniene) seconda in 25"84. Si prosegue senza sosta con Paolo Conte Bonin e Chiara Tarantino che si prendono successo e primato personale, rispettivamente nei 200 e nei 100 stile libero. Il 21enne veneto di Thiene - tesserato per Fiamme Oro e Team Veneto, allenato da Rossetto, ai Mondiali di Melbourne 2022 oro con 4x100 stile libero - nuota per la prima volta in carriera sotto l'1'44 (prec. 1'45"20) e conclude in 1'43"97; la 20enne barese - tesserata per Fiamme Oro e In Sport Rane Rosse, preparata da Mauro Borgia - in 53"15, venti centesimi meglio del 53"25 registrato agli assoluti di Riccione del novembre 2022. Tanta attesa, pienamente ripagata, dal pubblico della Sciorba per il solito classico duello nei 50 rana tra Benedetta Pilato e la padrona di casa, all'ultimo anno di carriera, Martina Carraro. Si impone la 18enne di Taranto - tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, preparata da settembre a Torino da Antonio Satta, agli Europei oro a Glasgow 2019 e argento a Kazan 2021, seconda ai Mondiali di Abu Dhabi - conclude in 29"43 non troppo lontana dal suo record italiano di 28"81; la 30enne di Genova - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91, seguita ad Imola da Cesare Casella e dal marito Fabio Scozzoli - è seconda in 29"98; oltre i 30" Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) terza in 30"08. Bello il testa a testa nei 100 rana tra l'emiliano Simone Cerasuolo e il sabaudo Gabriele Mancini divisi da appena cinque centesimi. Il 19enne di Imola - tesserato per Fiamme Oro ed Imolanuoto, allievo di Casella e campione europeo in vasca lunga - tocca in 57"97 contro il 58"02 del 21enne piemontese della Marina Militare e del Centro Nuoto Torino. Tante cose cambiate nell'ultimo anno con il passaggio dallo storico tecnico Renzo Bonora a Stefano Franceschi sempre a Livorno. Francesca Fangio, mette da parte un periodo no, e domina i "suoi" 200 rana con un super crono a quattro decimi dal limite richiesto per gli Europei di Otopeni 2023 (2'03"5). La 28enne toscana - tesserata per Esercito ed In Sport Rane Rosse - domina in 2'19"99, con un super passaggio in 1'06"23 ma un ultimo cinquanta strappato in 37"72, distante ottantadue centesimi dal suo primato personale di 2'19"17 dell'aprile 2022 a Riccione. Tre atleti in quarantasette centesimi, infine, nei 50 stile libero che rivelano un Alessandro Miressi già in grande spolvero, con Lorenzo Zazzeri, totalmente ripresosi dopo l'influenza che l'ha costretto al forfait al "Città di Firenze", subito alle sue spalle. Il 25enne di Torino - tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, allenato da Antonio Satta - nuota in 21"29 contro il 21"33 di ZazzArt (Esercito/RN Florentia); sul gradino più basso del podio sale l'olandese Thom De Boer in 21"76.
Nuoto. trofeo Nico Sapio, show di Ceccon, vittorie in scioltezza per Quadarella e Pilato
10 novembre, 2023 • 19:30