Seul, 19 set. (Adnkronos) - Il ministero degli Esteri sudcoreano ha convocato l'ambasciatore russo a Seul Andrei Kulik in seguito alla visita in Russia del leader nordcoreano Kim Jong-un. Lo riporta il sito del ministero degli Esteri di Seul, spiegando che il primo vice ministro Chang Ho-jin ha espresso preoccupazione per il fatto che, nei negoziati intercorsi, Russia e Corea del Nord avrebbero discusso della cooperazione militare e tecnica tra i due paesi. Chang ha comunicato a Kulik ha sottolineato l'impatto negativo di questi contatti sulle relazioni di Seul con Mosca e ha chiesto alla Russia di rispettare le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu. Dopo aver ascoltato la dichiarazione del ministro, Kulik ha promesso di trasmetterla al governo russo, ha aggiunto il ministero degli Esteri. Successivamente, l’ambasciata a Seul ha rilasciato una dichiarazione in cui sottolineava che Mosca rispetta tutti i suoi obblighi internazionali, compreso lo sviluppo delle relazioni con la Corea del Nord, e che la vera minaccia alla sicurezza nella penisola coreana deriva dall’attività militare sproporzionata della Corea del Sud e degli Stati Uniti.
Nordcorea: Seul convoca ambasciatore russo dopo visita Kim
19 settembre, 2023 • 13:20