Roma, 10 ott. (Adnkronos) - "Condanna con la massima fermezza gli attacchi terroristici multipli e indiscriminati di Hamas in Israele, trasmette piena solidarietà alla popolazione colpita ed esprime angoscia per lenorme carico di vittime civili e per i numerosi ostaggi rapiti, di cui chiede urgentemente la liberazione; chiede l'immediata cessazione degli attacchi e delle violenze, che faranno aumentare ulteriormente le tensioni sul terreno e minano seriamente le aspirazioni di pace del popolo palestinese; esprime allarme per la progressiva escalation militare che si sta già sviluppando con lingresso di truppe di terra israeliane nella striscia di Gaza e che, in aggiunta ai bombardamenti già effettuati, rischia di far pagare ad altri civili incolpevoli un prezzo inaccettabile; ritiene che il legittimo diritto di difesa debba svilupparsi entro i limiti del diritto internazionale, in particolare riguardo al trattamento dei civili". Così nella mozione dell'Alleanza Verdi e Sinistra, presentata alla Camera. "Considera gravissimo che si impedisca alla popolazione civile laccesso a beni essenziali e vitali quali cibo, acqua o elettricità - spiegano ancora -, in particolare in un contesto dove circa due milioni di palestinesi, tra cui novecentomila bambini, vivono in condizioni di estrema deprivazione, vittime di una crisi umanitaria cronica ed in continuo peggioramento; considera urgente che la comunità internazionale si mobiliti per far cessare le ostilità, liberare gli ostaggi e porre fine ad ogni escalation militare, escludendo pertanto qualsiasi forma di supporto bellico; considera necessario riconoscere le responsabilità di larga parte della comunità internazionale che per troppo tempo ha voltato lo sguardo dallaltra parte, tollerato la violazione sistematica della legalità internazionale e di numerose risoluzioni delle Nazioni Unite, contribuendo così alla scomparsa di una qualsiasi prospettiva di pace giusta e credibile; ricorda invece l'importanza di lavorare per una pace duratura e sostenibile attraverso un rinvigorimento degli sforzi nel processo di pace in Medio Oriente; richiama la risoluzione 181 (II) dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 29 novembre 1947 che raccomandava la creazione di due Stati indipendenti nel territorio della Palestina storica; deplora che ciò non è stato realizzato e che lo Stato di Israele continua a occupare il territorio palestinese e a negare alla popolazione palestinese il diritto allautodeterminazione; ricorda che l'11 novembre 2022 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato per richiedere un parere alla Corte internazionale di giustizia in merito alla prolungata occupazione, all'insediamento e all'annessione del territorio palestinese da parte di Israele, che viola il diritto dei palestinesi all'autodeterminazione; sottolinea che loccupazione militare della Cisgiordania e di Gerusalemme est, così come gli insediamenti illegali dei coloni (che costituiscono una violazione dell'articolo 49 della Quarta Convenzione di Ginevra) hanno contribuito a indebolire la leadership laica palestinese e a favorire la crescita del radicalismo islamista di Hamas" "Impegna il Governo a determinare insieme alla comunità internazionale nel suo complesso e alle potenze regionali ogni iniziativa per la liberazione di tutti gli ostaggi e per la protezione delle popolazioni civili; lavorare in ogni sede internazionale per arrivare ad un cessate il fuoco, per linterruzione di ogni ulteriore escalation militare e per la costruzione delle condizioni per avviare un processo di pace che garantisca il diritto alla sicurezza di Israele e il pieno diritto allautodeterminazione del popolo palestinese", concludono da Avs.