Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "Può sembrare assurdo dirlo, ma sto bene. Fino a ieri sera non sapevo se mia figlia fosse viva o morta. Sapevo che era stata ferita: qualcuno diceva alla spalla, altri alla gamba. Allimprovviso è apparsa e la mia prima reazione è stata di felicità: la mia bambina è viva. Nessuno ci aveva avvisati: ci hanno detto 'cè un video di Mia' e quando abbiamo cliccato avrebbe potuto essere di tutto. Ho pianto di sollievo e felicità". Keren Schem è la mamma di Mia, 21 anni, franco-israeliana: la ragazza che è apparsa lunedì sera in un video di Hamas da Gaza. Parla con Repubblica della figlia in ostaggio, "una ragazza stupenda. Con il cuore aperto a tutti: a me, ai suoi fratelli, alla sua sorellina per cui è come una madre. Immagino che tutti i genitori direbbero la stessa cosa dei propri figli, ma lei è davvero così. La luce delle nostre vite". "Venerdì sera si è vestita carina ed è uscita - racconta la madre di Mia - eravamo tutti a cena insieme, con la zia e il resto della famiglia. Andava a una festa, per divertirsi, per ballare: oggi è a Gaza. È assurdo. Mia sta male: è spaventata, ha bisogno di cure e di medicinali. È responsabilità di Hamas restituircela così come labbiamo vista. Non in condizioni peggiori. Questo vale per lei come lei tutti gli altri ostaggi. Li rivogliamo indietro tutti: ci sono bambini, donne, malati, sopravvissuti allOlocausto".