Milano, 27 feb. (Adnkronos) - Sono arrivati oggi a Palazzo Lombardia Tina e Milo, le due mascotte ufficiali di Milano Cortina 2026, accolte dal presidente della Regione Attilio Fontana e dal presidente del Consiglio regionale Federico Romani. "Vivaci e veloci, incarnano lo spirito prettamente lombardo che caratterizzerà le prossime Olimpiadi -sottolinea Romani-. Curiosi per natura, intraprendenti, resilienti e capaci di adattarsi alle situazioni, questi due ermellini in modo simpatico rappresentano al meglio i valori lombardi del saper fare e del non fermarsi mai". Con loro sei bucaneve come compagni di avventura, i Flo, "a simboleggiare un gioco di squadra che nella realizzazione delle Olimpiadi 2026 si è rivelato vincente. Senza dimenticare il tratto solidale del carattere lombardo, come testimonia Milo, simbolo dei giochi paralimpici, senza una zampetta, ma che con un po di ingegno e tanta forza di volontà ha imparato a usare la coda facendo della sua diversità un punto di forza". La mascotte dal manto chiaro si chiama Tina e rappresenterà i Giochi Olimpici Invernali del 2026. Il suo fratellino dal manto bruno, Milo sarà invece il testimonial dei prossimi Giochi Paralimpici Invernali. I loro nomi richiamano due delle città protagoniste dei Giochi: Milo da Milano, Tina per Cortina. Insieme ai Flo, sei piccoli bucaneve che sfidano neve e gelo per fiorire dinverno, accoglieranno gli atleti e coinvolgeranno il pubblico. Tina e Milo sono sorella e fratello, simili ma non identici, portatori di due energie complementari. Anche i colori sono diversi, ispirati al manto che questi animali 'vestono' durante il corso dellanno: bruno destate e bianco dinverno. La scelta di proporre queste due diverse cromie ha un valore simbolico: La montagna è un ambiente da proteggere, vivere e valorizzare non solo dinverno, ma durante tutto lanno e i due colori sono lì a ricordarcelo.