Roma, 5 ago. (Adnkronos) - "Forza Italia chiederà al governo con un'interrogazione parlamentare di riferire se ha piena conoscenza dei respingimenti della gendarmeria francese al confine con l’Italia e di adoperarsi al più presto perché ci sia una ordinata gestione del flusso migratorio". Lo dichiarano in una nota congiunta il portavoce del movimento azzurro, Raffaele Nevi e il responsabile del dipartimento Immigrazione del partito, Alessandro Battilocchio. "Allo stesso modo, Forza Italia ritiene necessario l'impegno dell'esecutivo presso le istituzioni europee perché questi respingimenti cessino e inizi da subito la costruzione di una politica comunitaria per controllare questo fenomeno, senza lasciare sola l’Italia nella gestione dei cosiddetti spostamenti secondari - sottolineano i due parlamentari -. Il rapporto di medici senza frontiere rappresenta concretamente la gravità della situazione, con respingimenti continui, anche violenti, della gendarmeria francese ai confini con il nostro Paese. Questo ci impone di intervenire senza alcun indugio". "Quello che accade alla frontiera - proseguono Nevi e Battilocchio -, per il nostro partito è inaccettabile principalmente per due motivi: si scardinano i valori fondamentali su cui si fonda l’Unione europea, ovvero la solidarietà e la cooperazione intergovernativa; si mette in discussione la tutela dei diritti umani e si mette a rischio la sicurezza pubblica". "Il flusso migratorio in arrivo in Italia deve diminuire e poi deve essere gestito in Europa, coniugando sicurezza e umanità. Certamente questo è possibile solo con l’aiuto dei grandi Paesi europei, a cominciare da Francia e Germania. Spesso i migranti che giungono in Italia, desiderano in realtà spostarsi in altri Paesi d'Europa. Respingerli nottetempo alla frontiera, anche con la forza dell’esercito, non solo è disumano, ma non rappresenta una soluzione adeguata. Soprattutto è incredibile se lo fa un grande Paese come la Francia che, spesso, ha raccomandato ad altri il contrario di quello fa. Non possiamo scaricare sulle nostre regioni, a cominciare da Piemonte e Liguria, la gestione di persone (anche donne e bambini) che vengono respinte e che si ritrovano a vagare nelle città senza una dimora, spesso anche in condizioni igieniche molto precarie. L'Europa dei popoli e non solo dei mercati e' di questo che deve occuparsi", concludono i due esponenti azzurri.
Migranti: Nevi-Battilocchio, 'interrogazione Fi al governo su respingimenti in Francia'
5 agosto, 2023 • 15:55