Roma, 21 set. (Adnkronos) - "Il Pd non deve fare polemica. Noi però non siamo d'accordo con lo ius soli. Voi parlate sempre di cartelli elettorali, ma noi non ne faremo mai. Noi possiamo costruire un percorso di dialogo leale e franco con le forze progressiste, ma dobbiamo chiarirci oggi se domani fossimo chiamati a una responsabilità di governo sia ai nostri elettori sia al Pd che noi lo ius soli non lo vogliamo". Lo ha detto Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, rispondendo alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa di presentazione delle proposte di legge del movimento sulla scuola, alla Camera. "Noi facciamo lo ius scholae, perché ha senso e riconosce la cittadinanza a chi ha fatto un percorso educativo. Lo ius soli se si va a coniugare, e lo ribadisco al Pd così non si vanno a creare polemiche, al nostro sistema che è basato sullo ius sanguinis, noi abbiamo un'alterazione completa perché noi siamo un Paese di transito, e non ha senso", ha spiegato ancora il leader pentastellato. Possiamo affrontare temi completi? Possiamo dirlo o dobbiamo rinunciare a chiarire perché sul fronte dell'immigrazione non si può parlare? Posso dire che la nostra è la terza via e non abbiamo nulla a che fare con questa propaganda fallimentare di destra, e che noi questi bluff non li abbiamo mai fatti, ma posso anche dire che ci sono dei motivi di differenziazione rispetto al Pd, o comunque il Pd si chiarisse. Non si sentono riassunti da una formula di accoglienza indiscriminata? In passato mi è sembrata questa la declinazione dei loro governi, se non è così ce lo chiariscano, ma ai cittadini dobbiamo offrire soluzioni", ha concluso.