Palermo, 6 dic. (Adnkronos) - "Oggi siamo felici ed abbiamo festeggiato perché dopo 17 anni, nei quali il nostro istituto ha sofferto la precarietà degli spazi, non potendo utilizzare locali che appartenevano al Verona Trento, siamo rientrati in possesso di 18 aule site in due piani nel plesso più antico delledificio. Questo è accaduto grazie alla sinergia e alla collaborazione intercorsa tra gli attori coinvolti. Ringrazio quindi, innanzitutto, la collega Dirigente dellIstituto Nautico Daniela Pistorino, che ha immediatamente compreso limpossibilità di garantire alla nostra popolazione scolastica, che negli ultimi anni si è più che raddoppiata, una fruizione completa dellofferta formativa ed ha accolto favorevolmente la proposta offerta dalle istituzioni preposte. A dirlo la dirigente dellIstituto Verona Trento di Messina prof.ssa Simonetta Di Prima durante la festa di inaugurazione dellanno scolastico. Allincontro erano presenti anche i due vicepresidi Eliana Bottari e Roberto Cardullo, il vicesindaco e assessore all'edilizia scolastica del Comune di Messina Salvatore Mondello ed il dirigente responsabile dellunità operativa complessa tecnica della Città metropolitana di Messina Biagio Privitera e la dirigente dellIstituto Nautico Daniela Pistorino. Ringraziamo - ha aggiunto la dirigente scolastica - il Comune e la Città metropolitana che in questi anni hanno fatto di tutto per risolvere il problema e non ci hanno fatto mai mancare il loro supporto. Ricordiamo prosegue Di Prima - che il Verona Trento ha formato intere generazioni di professionisti rinomati in Italia e allestero, e che d'altronde negli ultimi 10 anni lIstituto è stato caratterizzato da un forte incremento della popolazione scolastica (registrando la presenza attuale di circa 1600 alunni), tale da determinare la formazione di una media di 13 prime classi ogni anno, aspetto che attesta come la Scuola sia sempre preferita per limportante offerta formativa. Detto aumento del numero degli studenti ha, nei fatti, mutato radicalmente le condizioni che nel 2006, avevano determinato la decisione della Città Metropolitana di Messina di cedere, temporaneamente, così cita il documento, due piani e i locali dellex fonderia dello storico edificio allIstituto Duilio, poiché lITI Verona Trento registrava un decremento della popolazione scolastica. E bene evidenziare altresì lunicità sul territorio degli indirizzi di studio offerti dallITT Verona Trento, quali Elettronica, Elettrotecnica, Automazione Meccanica, Meccatronica ed Energia, Grafica e Comunicazione, Chimica e materiali, Costruzioni, Ambiente e Territorio, Informatica e Telecomunicazioni sia sul territorio comunale, che sulla costa Jonica e parte della Tirrenica. Stiamo parlando di una scuola pluripremiata in Italia e allestero, che molto spesso ha dato lustro alla città. Iniziamo questanno scolastico - conclude la dirigente scolastica - sotto i migliori auspici, convinti che la caparbietà, la competenza e labnegazione, costituiscano i tratti distintivi dellistituto che sicuramente, se ben supportato, potrà donare agli studenti e alla città dei percorsi didattici allavanguardia e prestigiosi.