Palermo, 5 dic. (Adnkronos) - Martina Gentile, la giovane donna arrestata all'alba con l'accusa di favoreggiamento al boss Matteo Messina Denaro, "ha avito il medesimo grado di consapevolezza che può essere riconosciuto alla madre e non solo perché condivideva con quest'ultima tutti i segreti codici linguistici utilizzati per la rete logistica di supporto, ma perché dalla sua missiva e dalle sue condotte, traspariva nitidamente una vera e propria venerazione per ciò che Messina Denaro è stato fino al 16 gennaio 2023 un pericoloso e sanguinario capo mafia".