Milano, 5 dic. (Adnkronos) - Si è svolto oggi in Regione Lombardia il taglio del nastro ufficiale della stagione agonistica 2023/2024 della Fisip-Federazione italiana sport invernali paralimpici. A fare gli onori di casa, a Palazzo Lombardia, il sottosegretario con delega allo Sport Lara Magoni, che ha accolto il presidente della Fisip Paolo Tavian e la delegazione degli atleti delle discipline invernali (bob, sci alpino, sci nordico e snowboard). Un saluto istituzionale è giunto anche dallassessore all'istruzione, formazione, lavoro e pari opportunità della Regione Veneto Elena Donazzan, presente alloccasione. Tavian ha illustrato gli appuntamenti del calendario ormai in fase di avvio, con particolare attenzione alle tappe italiana, di cui molte di ambito internazionale, e ha dettagliato i nuovi progetti su cui si sta impegnando la Federazione. Fisip oggi, con 32 società affiliate e oltre 500 tesserati, si avvia infatti in maniera sempre più strutturata verso il percorso che porterà gli atleti verso i Giochi Paralimpici di Milano-Cortina 2026: "Abbiamo di fronte un biennio di fondamentale importanza -ha sottolineato il presidente federale-; non sfugge a nessuno infatti come una federazione che ha la promozione e la diffusione dello sport come missione principale del proprio operato non possa che farsi trovare pronta al cancelletto di partenza per dare il massimo lungo tutto il percorso in un momento storico così rilevante". Per la stagione 2023/2024, che non vede particolari appuntamenti Mondiali dopo le 20 medaglie iridate conquistate dagli atleti delle diverse discipline nella tornata della stagione precedente, la concentrazione sarà tutta sugli appuntamenti di Coppa del Mondo e di Coppa Europa. Tra i Paesi protagonisti, troviamo lItalia sempre in prima linea, pronta ad ospitare una buona serie di competizioni sia nazionali che internazionali. Tra queste ultime spiccano per lo sci alpino Cortina (Bl), che ospiterà una tappa di Coppa del Mondo dal 30 gennaio al 2 febbraio in un unicum temporale con la tappa della Fis women ski world cup-veicolando il messaggio sNOw difference in un più ampio contesto di integrazione e di abbattimento delle differenze tra gli atleti normodotati e gli atleti paralimpici-, seguita il mese successivo da Sella Nevea (Ud), che dal 19 al 25 marzo sarà il palcoscenico che vedrà disputarsi le finali di Coppa del Mondo. Passando dalla discesa al mondo dello sci nordico, tra la fine di gennaio e i primi di febbraio saranno le bolzanine Dobbiaco e Valmartello ad ospitare due tappe di Coppa del Mondo: a Dobbiaco sarà in scena la middle distance con i 20 km, mentre Valmartello ospiterà le gare sprint e short (rispettivamente 5 e 10 km). Un debutto invece sarà quello in calendario dall1 al 3 marzo con le tappe di Coppa Europa e Coppa del Mondo per lo snowboard a Colere, il nuovo comprensorio sulle Alpi Orobie bergamasche, che offre magnifici panorami sulle pendici della Presolana e sulla catena dellAdamello. A far da eco al presidente Tavian nel racconto degli obiettivi stagionali sono i tecnici responsabili delle diverse squadre: Gianfranco Rezzadore per il bob, Danny Gerardini per lo sci alpino, Paolo Marchetti per lo sci nordico e Igor Confortin per lo snowboard. Protagonisti e sempre al centro di ogni riflessione sono, naturalmente, gli atleti Fisip, presenti al gran completo a Palazzo Lombardia. A rappresentare i 20 atleti delle squadre A e i 40 atleti delle squadre B è Renè De Silvestro, latleta cadorino che nel suo palmares vede, tra le altre, anche due medaglie alle Paralimpiadi di Pechino 2022 e 4 medaglie Mondiali: "Ho un compito prestigioso oggi, quello di rappresentare tutti i miei colleghi. Pensavo sarebbe stato difficile interpretarlo, ma in realtà penso a loro e a tutti noi come un gruppo non solo di atleti, ma di amici, compagni, capaci di impegnarsi e dare il massimo ed essere squadra. E questo il senso dellessere parte della federazione".