Nairobi, 12 mag. (Adnkronos/Dpa) - Sono 150 i cadaveri riesumati da un terreno in un'area boschiva di Shakahola, nel nord del Kenya, appartenente una setta cristiana il cui leader potrebbe essere incriminato con l'accusa di terrorismo. Il commissario della Polizia per la regione costiera, Rhoda Onyancha, ha precisato che nelle ultime ore sono stati recuperati altri cinque corpi, mentre il numero di scomparsi, che potrebbero essere collegati alle attività della setta, è ormai vicino a 600, come riportato dal quotidiano keniota 'The Nation'. I principali leader della setta, guidati da Paul Mackenzie, hanno esortato i seguaci a digiunare fino alla morte, con la promessa che incontreranno Gesù Cristo in una nuova vita. Oltre 70 sono le persone soccorse a Shakahola. Il presidente keniota William Ruto ha descritto Mackenzie come un "terribile criminale".
Kenya: 150 corpi riesumati dal terreno di una setta cristiana
12 maggio, 2023 • 10:40