Roma, 10 dic. (Adnkronos) - Il vuoto di quella sedia alla consegna del Nobel per la pace per lattivista Narges Mohammadi, tuttora detenuta nel carcere di Evin a Teheran, rappresenta il vuoto della dignità negata, dei diritti civili calpestati. Ma è anche un dito puntato contro quello che la stessa attivista ha definito un regime religioso tirannico e misogino e contro quellOccidente che troppo spesso sembra dimenticare la sistematica violazione dei diritti umani in Paesi dove regna lintegralismo islamico, come lIran e lAfghanistan". Lo afferma Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato. "Le istituzioni mondiali e lopinione pubblica -aggiunge- paiono a volte troppo indifferenti e distratte da altri eventi, certamente gravi, che mai dovrebbero però coprire con un cono dombra la lotta per la libertà e per la riconquista della dignità e dei diritti civili delle donne.