Roma, 30 mag. (Adnkronos) - Siamo disposti a dialogare con il Pd, con Schlein, ma siamo disposti a farlo su temi e progetti, misurandoci su risposte concrete ai bisogni della comunità nazionale senza compromettere le nostre battaglie più significative. Sono convinto che Giorgia Meloni si possa battere con unidea diversa di paese, come, ad esempio, quella messa in campo oggi, raccontando un problema, un disagio" (come quello degli affitti e dei mutui ndr.), "ma anche offrendo contemporaneamente delle soluzioni. Quando noi interveniamo, abbiamo sempre alle spalle uno studio, una comprensione del fenomeno. La nostra strada è quella che avevamo suggerito anche a Draghi: questultimo ha tentato una soluzione concreta, dando aiuto a chi era in difficoltà. Questo governo invece non si pone il problema e ci sorprende che in questo contesto ci sia un governo che spreca i fondi del Pnrr. Fratelli dItalia ha votato in Europa, spesso però si è astenuta, ossia si è opposta al Pnrr. Così il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, nel corso della conferenza 'Le emergenze mutui e affitti, le proposte del Movimento 5 Stelle', organizzata dal capogruppo alla Camera Francesco Silvestri. Il 17 giugno è una grande occasione per dare un volto al disagio sociale: noi ci saremo, ma i protagonisti veri saranno coloro che non riescono ad arrivare a fine mese, che non ha un lavoro stabile. In un contesto di scarsa partecipazione democratica - ha aggiunto - si conferma, anche a livello territoriale, londa restauratrice e reazionaria delle destre, forze abili nel compattarsi in occasione della competizione elettorale. Sono molto abili anche a coinvolgere e presentare liste civiche infarcite da vecchi marpioni della politica e capibastone del consenso organizzato, rendendo così la competizione sempre più difficile. Siamo convinti che sia necessario costruire dei progetti politici, perché non basta presentarsi in occasioni delle competizioni elettorali su un palco insieme per qualche ora. Bisogna assicurare presenza nelle città e nei quartieri tutti i giorni. Per questo, dopo una laboriosa attività istruttoria interna oggi partono 84 gruppi territoriali, i primi gruppi che lavoreranno in questa direzione. Molti altri gruppi partiranno nelle prossime settimane. Questo ci porterà ad allontanarci dalle vecchie logiche delle sezioni dei partiti, raccogliendo i problemi e i bisogni delle comunità locali attraverso il civismo attivo, ossia lesercizio di una cittadinanza consapevole, promuovendo anche la partecipazione democratica dei cittadini, ha concluso Conte.