Roma, 31 ott. - (Adnkronos) - Si è svolta oggi allAccademia della scherma del Foro Italico di Roma la seconda edizione della Giornata Nazionale Giovani e Memoria, promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, organizzata dalla Struttura di Missione anniversari nazionali, in collaborazione con lAgenzia Italiana per la Gioventù, dedicato al 75° anniversario dellentrata in vigore della Costituzione Italiana. La giornata è iniziata con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha spiegato come consapevolezza, coinvolgimento e partecipazione delle giovani generazioni sono le finalità che assegna la Giornata Nazionale Giovani e Memoria, sottolineando poi quanto la Costituzione sia la cornice entro cui si sviluppa la vita del Paese. Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, a fine evento ha sintetizzato il significato della giornata: Sono convinto che questa sia stata una giornata proficua per noi che abbiamo saputo ascoltare, e per i ragazzi che si sono fatti sentire e con i quali ci siamo dati degli appuntamenti, delle scadenze, prefissandoci degli obiettivi, che è quello che dobbiamo fare nel ruolo che ci è stato affidato. Questo vale per me e per tutti i colleghi di governo, dobbiamo cercare di accorciare le distanze, saper ascoltare ed entrare in sintonia con questi ragazzi e fare in modo che la memoria sia piena di contenuti che consentano di interpretare la vita nel modo migliore. Questo è quello che accade anche nella società civile: occupare bene gli spazi in modo proficuo per evitare che qualcun altro o qualcosaltro li occupi in modo meno nobile. Non c'è futuro senza memoria, ha spiegato il Ministro dellUniversità e della Ricerca, Anna Maria Bernini, parlando con i ragazzi. La nostra Costituzione ha aggiunto - è bella, intelligente e, come diceva Calamandrei, è come una macchina che viene messa in moto. Ma per farla camminare serve il carburante, che è il mondo che cambia. La nostra Costituzione ha 75 anni. Valgono le sue idee, i valori e i principi. Ma devono essere adattati al mondo di oggi. È quello che ci chiede: idee, principi e valori devono essere riempiti con il mondo che cambia, oggi totalmente globalizzato", ha aggiunto il Ministro. Davanti ad una platea di circa 250 studenti e giovani, per celebrare la centralità della Costituzione Italiana hanno partecipato anche altri esponenti del Governo, tra cui il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno, Nicola Molteni, e il Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa, Isabella Rauti. Non sono mancate le testimonianze di campioni che hanno contribuito alla storia dello sport italiano come Novella Calligaris, Emanuele Lambertini, Giulia Quintavalle, Elena Pantaleo, alle quali si sono aggiunti i ricordi di Manuela Olivieri Mennea su Pietro Mennea e di Gian Carlo DInzeo sul padre Piero. Il programma, nel ripercorrere i principi fondamentali della Costituzione attraverso la scelta di parole-chiave, si è articolato in cinque sessioni e il momento conclusivo, in cui le suggestioni condivise nel corso della Giornata sono state riportate a sistema mediante un dialogo intergenerazionale, che ha visto protagonisti il Professore Emerito Scuola Normale Superiore di Pisa Sabino Cassese e il Presidente Emerito Camera dei Deputati Luciano Violante e i giovani presenti.