Roma, 19 nov. (Adnkronos) - Grazie allimpegno del ministro Salvini, sono aumentati i controlli e diminuite le vittime. Il percorso è ancora lungo ma la direzione è quella giusta e occorre proseguire con determinazione e concretezza. Il discorso del Presidente Mattarella rappresenta uno stimolo affinchè il Parlamento approvi definitivamente la riforma del Codice della strada fortemente voluta dal vicepremier Matteo Salvini e dalla Lega, per aggiornare norme ferme da decenni, rendere più efficaci le sanzioni e soprattutto rafforzare la prevenzione. Lo afferma il senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio, in occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. Occorre -aggiunge- una considerazione complessiva dellincidentalità stradale, che guardi al contempo alla qualità dei mezzi di trasporto, delle infrastrutture e dei comportamenti. Ladozione di stili di guida prudenti rappresenta un importante fattore di protezione per se stessi e per gli altri. Occorre cambiare la mentalità delle persone, a partire dalle scuole. Dagli anni 90, quando in un anno morivano quasi 150 persone, ad oggi, grazie al miglioramento della sicurezza stradale e dei veicoli e alle campagne di sensibilizzazione, il bilancio è decisamente migliorato. Ma lobiettivo 'zero vittime' a cui mira lUnione europea, che nel breve termine si propone la diminuzione del 50%, rispetto al 2019, di morti e feriti gravi entro il 2030, obiettivo condiviso anche dal Piano nazionale per la sicurezza stradale, è ancora lontano. Ma la direzione intrapresa dal Governo è sicuramente quella giusta. Perché, ricordo, ogni volta che perdiamo una vittima sulle strade perdiamo una parte di noi stessi.