(Adnkronos) - La pronuncia dei giudici meneghini arriva dopo la condanna a Genova di entrambi in primo grado, l'assoluzione del solo minore in appello, e la decisione della Cassazione di ordinare un nuovo processo, per tenere conto della decisione della Consulta sulle attenuanti nei casi che rientrano nel Codice rosso e per meglio motivare il ruolo di Simone avuto la sera dell'omicidio del padre 63enne. I due fratelli, 32 e 26 anni, entrambi presenti in aula hanno ascoltato impietriti la lettura del dispositivo, le motivazioni saranno rese note a fine maggio, e hanno preferito non rilasciare dichiarazioni alla stampa. "E' un momento difficile, si torna alla sentenza di primo grado, ma le sentenze non si commentano ma si impugnano: faremo ricorso in Cassazione per cambiare una decisione che non ci soddisfa" è il commento dell'avvocato Riccardo Lamonaca che difende Simone Scalamandrè.