Roma, 3 nov (Adnkronos) - "Il decreto legislativo sul 'concordato preventivo biennale' - varato oggi dal governo in attuazione della delega fiscale - è una buona soluzione". Lo scrive su Twitter Luigi Marattin, di Italia viva. "Come sempre, un conto è la propaganda, ben altro la Gazzetta Ufficiale. Non è un regalo agli evasori, perché potranno accedervi solo i contribuenti più affidabili (quelli con un punteggio di almeno 8 su 10 nelle pagelle fiscali, che pur Lega e FdI volevano abolire) e non potrà accedere chi ha debiti col fisco superiori a 5 mila euro", spiega Marattin. "È un tentativo di scambiare certezze: il fisco ha la certezza di un gettito basato sui dati (pienamente accessibili grazie alla fatturazione elettronica), il lavoratore autonomo ha la certezza di non avere il fisco addosso se aderisce. Secondo gli ultimi dati, circa il 70% dellIrpef da lavoro autonomo è evaso: quindi uno strumento del genere difficilmente potrà peggiorare la situazione. Se gestito bene in fase applicativa dallAgenzia delle Entrate, è possibile che la migliori", conclude l'esponente di Iv.