Roma, 28 nov. (Adnkronos) - La decisione del governo di non prorogare il mercato di tutela dellenergia è molto grave, mi pare che il primo ad essere in disaccordo con il governo sia il vicepresidente del Consiglio Salvini, che evidentemente non è daccordo con se stesso. Lo ha detto a Rainews24 il senatore Francesco boccia, presidente del gruppo del Pd. Oggi il Pd in conferenza stampa ha continuato Boccia - ha detto con chiarezza che noi chiediamo che il mercato tutelato resti in vita. E quando la maggioranza dice che lattuale situazione è colpa di quelli che cerano prima dice il falso, perché quella modifica connessa al passaggio dal mercato tutelato al mercato libero era legata a un tempo in cui, molto prima dello scoppio della guerra in Ucraina, il mercato libero era più conveniente. Oggi non lo è più per le condizioni del mercato dellenergia nel mondo". "Noi chiediamo una proroga di due anni, abbiamo emendamenti su questo sia alla legge di Bilancio che al decreto anticipi. Ci auguriamo che la maggioranza tolga la museruola ai gruppi parlamentari dei propri partiti e accetti queste nostre proposte che vanno nella direzione del sostegno alle famiglie e alle imprese italiane.