Roma, 18 gen. (Adnkronos) - Una piccola, simbolica norma liberticida volta ancora una volta a limitare lo spazio civico e il fondamentale diritto di manifestazione, riconosciuto dalla nostra Carta costituzionale. Provvedimento che era peraltro stato giudicato urgente dal Consiglio dei ministri, come se la repressione degli inoffensivi attivisti climatici fosse più importante delladottare politiche, quelle sì necessariamente urgenti, per frenare la catastrofe climatica. Lo afferma Federico Anghelé, direttore di The Good Lobby.