Roma, 25 ott. (Adnkronos) - "Riteniamo gravissime le menzogne che continuano a essere diffuse dal programma 'Le Iene', anche avvalendosi di un sistema mediatico esterno evidentemente non interessato a cercare la verità". E' un attacco durissimo quello che il presidente di CoopCulture, Letizia Casuccio, che gestisce il servizio di vendita dei biglietti per il Colosseo, affida all'Adnkronos all'indomani di un servizio della trasmissione 'Le Iene' sul caos biglietti, annunciato ma mai andato in onda. Un servizio, però, descritto nei minimi particolari da un articolo di 'Repubblica' uscito stamane, e che parla di beffa del nuovo biglietto nominale. "Sta succedendo qualcosa di incredibile - tuona la Casuccio - La trasmissione di entertainment 'Le Iene' nei giorni scorsi ci ha richiesto un'intervista, a cui noi abbiamo risposto positivamente proprio nellobiettivo di mostrare con trasparenza tutti i dati che ci era legalmente concesso mostrare". Ma "allintervista si sono presentati senza preavviso non solo lautore e il conduttore ma anche un tour operator che già si era esposto nelle puntate precedenti con affermazioni calunniose che sono allesame dei nostri legali, con levidente proposito di creare unatmosfera conflittuale", racconta il presidente di CoopCulture, secondo cui il tentativo di spiegare con chiarezza l'enorme mole di dati si è rivelato quasi impossibile. "Era evidente che loro avessero in mano delle informazioni di non precisa fonte né verifica di correttezza e che fossero guidati nella conduzione dellincontro da qualcuno che suggeriva loro le domande da porre". Nelle anticipazioni del programma di ieri sera, il sito della trasmissione annunciava una discrepanza tra i dati in loro possesso e quelli ufficiali. Il servizio non è mai andato in onda, "tuttavia 'La Repubblica' di questa mattina ne riportava unaccurata descrizione citando un acquirente che sarebbe riuscito a scardinare anche il sistema del biglietto nominale e a effettuare acquisti fraudolenti. Vogliamo essere precisi e categorici -sottolinea il gestore - Ribadiamo che il barcode associato al biglietto per il Colosseo contiene i dati inseriti al momento dell'acquisto da parte del visitatore, dati non modificabili in alcun modo e confrontabili immediatamente con quelli riportati sul documento di riconoscimento, obbligatorio per completare loperazione altrimenti il biglietto non è valido ed è inutilizzabile". I biglietti sono falsificabili? "I biglietti non sono falsificabili in alcun modo e non esistono bug che consentano di aggirare il sistema". "Mi preme sottolineare che la nostra buona fede e il nostro desiderio di trasparenza sono stati ripagati con un tono intimidatorio e con mezzi che non appartengono non solo al giornalismo ma neanche alle minime norme di educazione e di rispetto che dovrebbero essere alla base di qualsiasi relazione umana", scandisce la Casuccio all'Adnkronos. "Per questa ragione riteniamo di non dover da ora in poi sottostare a forme ricattatorie che sono contrarie a qualsiasi professionalità, contrarie allillustrazione della verità dei fatti, lesive della dignità delle persone". Ad oggi, "a parte alcuni casi isolati e circoscritti, non sono arrivate richieste di chiarimenti da nessuna delle testate che sono state invece sollecite nel dare spazio alle falsità diffuse dalla trasmissione. Le sembra normale?", chiosa la presidente di CoopCulture.