Salerno, 22 set. - (Adnkronos) - La Salernitana rimanda nuovamente la prima vittoria in campionato. Nell'anticipo della quinta giornata finisce 1-1 all'Arechi con il Frosinone, che ottiene il quarto risultato utile di fila e sale al momentaneamente al 4° posto in compagnia del Lecce a quota 8. In avvio i padroni di casa pericolosi con la traversa di Cabral, ma al 12' Romagnoli la sblocca di testa su assist di Marchizza. Ochoa nega il raddoppio a Cheddira, poi anche Soulé va vicino allo 0-2. Al 7' della ripresa pareggia Cabral e Turati nega a Maggiore e ai granata, che restano nei bassifondi della classifica con 3 punti, la prima gioia stagionale. La Salernitana inizia con il piede giusto e prova a sfruttare l'entusiasmo dell'Arechi. Al 9' la squadra di Sousa ha la prima grande occasione della gara con Cabral: l'attaccante entra in area di porta il pallone sul destro e lascia partire un fulmine che si stampa sulla traversa con Turati battuto. Passano tre minuti e il Frosinone passa in vantaggio: calcio d'angolo in favore dei ciociari, la palla arriva sui piedi di Marchizza che alza la testa e mette in mezzo un cross perfetto per Romagnoli, che di testa supera Ochoa. Passano pochi minuti e il Frosinone trova anche la seconda rete, con un destro a giro di Caso. L'arbitro, con l'ausilio del Var, annulla per posizione irregolare del numero 10 ospite. I granata tornano in campo nella ripresa con la voglia di riaprire il match e con un maggiore spirito combattivo. La squadra di Sousa spinge e dopo pochi minuti, al 7', arriva il gol del pari: calcio d'angolo battuto da Candreva, la palla attraversa tutta l'area di rigore e arriva sui piedi di Cabral. L'attaccante controlla, prende la mira e calcia sul secondo palo dove Turati non può arrivare. La Salernitana prende coraggio e sfiora il raddoppio con Maggiore: il suo tiro viene deviato e Turati compie una vera e propria prodezza. Sousa manda in campo Ikwuemesi e il nigeriano ha subito una grande occasione: anche in questo caso Turati non si fa sorprendere. Poco prima del novantesimo il Frosinone potrebbe colpire in contropiede, ma Baez spreca tutto sbagliando la misura del passaggio e regalando di fatto la palla ad Ochoa. È l'ultima emozione della gara prima del triplice fischio finale.