Napoli, 2 set. - (Adnkronos) - La Lazio vince per la seconda volta in sei mesi al 'Maradona' e impone al Napoli campione d'Italia in carica il primo stop stagionale. I biancocelesti vincono 2-1 e conquistano i primi tre punti del loro campionato. Alla mezz'ora sblocca Luis Alberto di tacco, immediato arriva il pareggio grazie a un tiro deviato di Zielinski. A inizio ripresa Kamada riporta avanti i biancocelesti su un'altra giocata d'alta scuola del 'mago' spagnolo. A segno anche Zaccagni e Guendouzi ma il Var li annulla entrambi per fuorigioco. Nel finale la squadra di Sarri soffre ma sbanca ancora il 'Maradona'. In avvio si lascia preferire il Napoli. Come preannunciato da Garcia in conferenza stampa, la Lazio è più attendista, pur rimanendo fedele al suo Dna di palleggio e costruzione dal basso. La formazione azzurra fa la partita, limitando i capitolini nelle ripartenze. Kvaratskhelia, Zielinski, Osimhen: sono almeno tre i rischi corsi da Provedel nel primo quarto di partita, ma il portiere se la cava sempre bene. E alla fine a passare in vantaggio è la Lazio. Alla mezz'ora ci pensa Luis Alberto con una magia, di tacco, su cross basso di Felipe Anderson. E' un vantaggio che dura poco, pochissimo. Appena due minuti. Perché dall'altro lato è un'altra mezzala a fare la differenza, Zielinski, con un tiro da fuori che s'insacca all'angolino alle spalle di Provedel. Prima dell'intervallo da segnalare uno slalom di Felipe Anderson, un tiro al volo di Olivera alto. Nella ripresa, come nel primo tempo, pare fare meglio il Napoli all'inizio, con un gran tiro da fuori di Zielinski su cui si supera Provedel. Al 7' però è di nuovo la Lazio a passare, riportandosi avanti con la prima rete in Serie A di Kamada. Invenzione di Luis Alberto, il giapponese ne beneficia e incrocia un mancino che non dà scampo a Meret. Un gol che manda in bambola il Napoli, che da questo momento fa fatica a riorganizzarsi e a rendersi pericoloso. Garcia prova a inventarsi qualcosa, manda in campo forze fresche, più avanti proverà anche la doppia punta di peso Osimhen-Simeone, ma non riesce mai più a scardinare il muro biancoceleste. Anzi, sono gli uomini di Sarri a farsi preferire e a trovare altri due gol, entrambi annullati: prima Zaccagni, che però è in fuorigioco; poi Guendouzi, ma in un'azione viziata da offside proprio di Zaccagni. Il Napoli non trova soluzioni, non basta neanche l'esordio dell'ultimo arrivato Lindstrom a cambiare le cose. E così, dopo due vittorie su due, Garcia incassa il primo ko dal suo ritorno in Serie A.