Nove Mesto, 11 feb. -(Adnkronos) - Lisa Vittozzi vince la medaglia dargento nell'inseguimento dei Mondiali di biathlon di Nove Mesto, nella Repubblica Ceca, e apre il medagliere italiano nella rassegna iridata. Il suo è un fenomenale recupero, durato tutta la gara fino a spezzare legemonia francese che prende, oro, bronzo e 4° posto. Si tratta della terza medaglia individuale ai Mondiali per la sappadina, della nona complessiva. Arriva il terzo titolo mondiale in carriera per Julia Simon che chiude in 29548, davanti a Vittozzi per 1024, poi cè Justine Braisaz, seguita da Sophie Chauveau. Il primo poligono è favorevole alle italiane che non sbagliano e recuperano posizioni. Vittozzi esce quinta a 578 da Julia Simon che guida la gara, mentre Dorothea Wierer risale allottavo posto a 1256. nessun errore nemmeno per Samuela Comola che è 25/a, mentre sbaglia il primo tiro Michela Carrara. Al secondo poligono va molto bene Lisa Vittozzi, ancora una volta precisa e approfittando degli errori di molte avversarie risale al quarto posto a 344 da Julia Simon. Perde terreno Dorothea Wierer che fa due errori e scende al 19/o posto, mentre fa un altro zero Samuela Comola che è 20/a a poco più di 2 minuti, recuperando 17 posizioni. Ed è al primo tiro in piedi che Vittozzi, con un altro zero, balza al secondo posto con 463 di ritardo da Simon. Seguono Braisaz, Chauveau e Preuss. Wierer sbaglia ancora e fa un errore anche Comola e si ritrovano rispettivamente al 23/o e al 26/o posto. Carrara, con 5 errori, è 42/a. Lultimo tiro vede lerrore per Vittozzi, mentre vola Simon. Lazzurra è staccata di 1156 dalla leader, ma conserva una quindicina di secondi sulle due francesi che la inseguono. Poi il rush finale fino alla medaglia dargento. Wierer chiude al 21° posto con 4 errori e 3345 di ritardo, mentre Samuela Comola è 23/a con 1 errore e un ritardo di 3419, infine 34° posto per Michela Carrara, con 5 errori e 4473 di svantaggio.