Milano, 2 nov. - (Adnkronos) - Il nome di Silvio Berlusconi è stato iscritto al Famedio, il pantheon dei milanesi illustri nel Cimitero Monumentale di Milano. Lok alliscrizione del nome del fondatore di Forza Italia ed ex presidente del Consiglio è arrivato dalla Commissione consultiva del Comune di Milano per le onoranze al Famedio il 4 ottobre scorso, assieme al nome di altri 13 milanesi illustri. Silvio Berlusconi è stato uno dei protagonisti della vita industriale, politica e sportiva del Paese ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ricordando lex premier durante la cerimonia, alla quale, per conto di Berlusconi, hanno partecipato, tra gli altri, il fratello Paolo, lunico famigliare presente, gli amici di una vita del Cav, tra cui il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, Marcello DellUtri, gli azzurri Alessandro Cattaneo, Licia Ronzulli, Alessandro De Chirico, Adriano Galliani, Gianluca Comazzi e Giulio Gallera. Con liscrizione al Famedio - sottolinea la Commissione nelle motivazioni delliscrizione al Famedio - la nostra città rende merito al ragazzo dellIsola, allimprenditore creatore di decine di migliaia di posti di lavoro, al leader politico e al segno indelebile lasciato dal suo talento visionario così come dalla sua personalità strabordante, tanto apprezzati quanto criticati ma senza alcun dubbio cruciali nella storia recente di Milano e dellItalia. Al termine della cerimonia è stato osservato un minuto di silenzio davanti alle lapidi dei nuovi iscritti. Oltre a Berlusconi vengono iscritti oggi al Famedio anche Marcello Abbado, musicista ed ex direttore del Conservatorio di Milano, Manlio Armellini, storico direttore del Salone del Mobile, Cesare, Alessandro e Natale Balbiani, della storica ditta di costruttori d'organi, la più antica d'Italia. Presenti anche i nomi di donne come Gaetanina Calvi, prima donna italiana a laurearsi in ingegneria civile al Politecnico di Milano nel 1913, Rosina Ferrario, prima donna aviatrice italiana. E ancora, Gisella Floreanini, insegnante di musica, partigiana e politica, prima donna ministro in Italia, la stilista Marta Marzotto, l'ex sottosearetario Ombretta Carulli Fumagalli, prima donna in Italia a ricoprire la cattedra universitaria di diritto canonico alla Cattolica, la partigiana Francesca Laura Wronowski. Iscritti inoltre il chitarrista jazz Franco Cerri, l'artista Alberto Garutti, l'editore Achille Mauri e l'orafo e scultore Alfredo Ravasco.