Milano, 15 dic. (Adnkronos) - "Donazioni, finanziamenti, beneficenza. Io non ci ho mai creduto, per me sono balle. Si tratta solo di azioni di marketing che servono a vendere di più. E poi, chi lo sa, magari Chiara Ferragni pensava davvero che le cose stessero così. Ma è facile prendersela sempre con lei, povera donna". Così, all'Adnkronos, Oliviero Toscani, il fotografo italiano, autore di campagne pubblicitarie entrate nella storia, spesso considerate controverse, capaci di sollevare dibattiti e polemiche. Sua ad esempio la campagna contro l'anoressia, supportata dal ministero della Salute, che mostrava il corpo scheletrico di una ragazza malata di anoressia, senza vestiti. "Io non credo esista o sia mai esistito un intento benefico da parte delle aziende -dice Toscani-. Loro si preoccupano solo del profitto. Ma Chiara Ferragni, invece, fa il suo mestiere: le viene chiesto di fare delle cose e lei accetta. Del resto -conclude- viene pagata per questo".
**Antitrust: Oliviero Toscani, 'Ferragni? Facile prendersela con lei, ma donazioni sono balle'**
15 dicembre, 2023 • 16:40