Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Il caso Bortone appare chiaro. Sarà necessario comunque approfondire la vicenda quando l8 maggio saranno ascoltati in Commissione parlamentare di vigilanza lamministratore delegato e il direttore generale della Rai. In quella occasione potremo conoscere il primo esito delle verifiche in corso in Rai. Ma già fin dora le cose appaiono chiare. Lo dichiarano il presidente di Forza Italia Maurizio Gasparri, componente della Commissione di Vigilanza Rai, e il capogruppo di Forza Italia in Vigilanza Rai, senatore Roberto Rosso, sostenendo con forza non si sia trattato di censura. "La trasmissione di Rai Tre - affermano - , la sera prima del programma ha inviato alla direzione competente la scaletta della puntata indicando la presenzadi Scurati, specificando nel gergo aziendale la qualifica TG, ovvero titolo gratuito. La trasmissione ha inviato anche il comunicato stampa con la scaletta comprendente lintervento di Scurati, con immediata approvazione della direzione approfondimenti. Il tutto immaginiamo sia ampiamente documentato. È chiaro che non cè stata nessuna censura e che qualcuno non dice cose vere. Siamo di fronte a una strumentalizzazione, dovuta più alla preoccupazione di palinsesti futuri che a censure inesistenti. Insomma più spettacolo che informazione, concludono.