(Adnkronos) - "Penso che tutto quello che è successo non doveva succedere così -sottolinea Lukaku-. Come ho lasciato l’Inter, come ho comunicato con i tifosi, questo mi dà fastidio perché non è il momento giusto adesso, ma anche quando sono andato via non era il momento giusto. Adesso penso che sia giusto parlare, perché ho sempre detto che ho l’Inter nel cuore, tornerò a giocare di là, lo spero veramente. Sono innamorato dell’Italia, questo giustamente è il momento di parlare e di far sapere alla gente cosa è successo veramente senza parlare male delle persone perché io non sono così". L'ex numero 9 dell'Inter assicura che non vestirà mai le maglie di Milan e Juventus pur ammettendo che i bianconeri lo hanno cercato nell'estate del 2019. "Devo essere onesto, loro hanno provato a prendermi. Ma quando ho saputo che Conte andava all’Inter, mi sono arrabbiato con il mio procuratore: sapeva che non volevo parlare con la Juve perché per me in Italia c’è solo l'Inter. È sempre stato così. Ho parlato con loro perché non avevo ancora ricevuto l’offerta dell’Inter. Poi, però, quando ho saputo che prendevano Conte, mi sono detto che c'era la possibilità e ho aspettato fino alla fine che il presidente Zhang facesse un'offerta allo United. E così, anche se la Juve avesse fatto una proposta migliore... no! Mai andare alla Juve. Adesso è chiaro che in futuro, quando tornerò in Italia, giocherò per l’Inter. O tornerò nell’Anderlecht...".