Il premio Nobel per la Pace è stato assegnato al World Food Program, lagenzia dellOnu che ha sede a Roma. «In tempo di pandemia, il World Food Program ha dimostrato unimpressionante capacità di moltiplicare gli sforzi», afferma la motivazione del Comitato per il Nobel. «Il legame tra fame e conflitti armati è un circolo vizioso: la guerra ed i conflitti possono provocare insicurezza e fame, così come la fame e linsicurezza alimentare possono provocare lesplosione di conflitti latenti ed innescare la violenza», spiega il comitato.  «Noi non centreremo mai lobiettivo di zero affamati a meno che non mettiamo fine alle guerre ed ai conflitti», conclude.