Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza per impedire alle compagnie di viaggiare senza la garanzia del distanziamento tra i passeggeri: «Continuare sulla linea della prudenza, la battaglia non è ancora vinta», ha sottolineato i ministro. La replica da Italo-Ntv: «Rimborseremo i biglietti, così però le aziende non possono programmare». Lombardia e Liguria confermano le loro ordinanze più permissive per i mezzi pubblici: si viaggia al completo senza distanziamento. «È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora - aveva spiegato ieri Speranza -. Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela. Per questo ho firmato un’ordinanza che ribadisce che in tutti i luoghi chiusi, aperti al pubblico, compresi i mezzi di trasporto, è e resta obbligatorio sia il distanziamento di almeno un metro che l’obbligo delle mascherine. Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus».
Caos Treni, Speranza: «Continuare sulla linea della prudenza»
Il ministro della Salute smentisce la lite con De Micheli: «Scelte condivise a tutela della salute»
2 agosto, 2020 • 12:02