La vigilia del G20 a Bali ha visto gli occhi puntati sul primo bilaterale tra i presidenti di Usa e Cina, ma anche sul mini giallo consumatosi sulle condizioni di salute del capo della delegazione russa al summit in Indonesia: il ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, 72 anni. Secondo fonti indonesiane nel governo e nel sistema sanitario, citate dal’Associated Press, il capo della diplomazia di Mosca è stato ricoverato brevemente all’ospedale Sanglah a Denpasar, dopo il suo arrivo a Bali, per un problema cardiaco. Wayan Koster, il governatore di Bali, ha assicurato poi che Lavrov è «in buone condizioni di salute» e che il ricovero nell’ospedale Sanglah di Denpasar, il più grande dell’isola, era legato a un semplice «checkup». Immediata la smentita di Mosca. «Il signor Lavrov ed io stiamo leggendo le notizie in Indonesia e non possiamo credere ai nostri occhi», ha scritto sarcastica su Telegram la portavoce Maria Zakharova, «sembra che il ministro sia stato ricoverato in ospedale! Questo è davvero il colmo della falsità!». Zakharova ha quindi pubblicato un video, in cui Lavrov appare in salute, seduto all’esterno del suo albergo con lo sfondo di un paesaggio tropicale, in bermuda e t-shirt. Nel video, in cui è impegnato a leggere delle carte, il ministro russo spiega che si sta «preparando al vertice di domani» e invita i giornalisti occidentali ad essere «più corretti». «Anche del nostro presidente dicono da 10 anni che è malato», aggiunge Lavrov, «è un tipo di gioco che non è nuovo in politica». Due dettagli del video hanno attirato l’attenzione degli utenti russi sui social: l’orologio indossato dal ministro, che qualcuno sostiene sia un Apple Watch - fatto subito smentito da Zakharova - e la maglietta indossata con scritto il nome dell’artista americano Jena-Michel Basquiat, morto per overdose di eroina all’età di 27 anni, nel 1988.