Il presidente Ucraino Volodymyr Zelensky parlerà in videocollegamento al Parlamento italiano riunito in seduta comune (non formale) martedì prossimo, 22 marzo, alle ore 11. Sarà presente alla seduta, che si terrà a Montecitorio, anche il presidente del Consiglio, Mario Draghi, che interverrà. Non sono previsti altri interventi. Il presidente Roberto Fico presiederà la seduta. Lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Il leader ucraino ha parlato oggi al Bundestag tedesco e ieri si è collegato con il Congresso Usa, dopo aver parlato una settimana fa al Parlamento britannico. «È giusto aiutare l'Ucraina a difendersi, ma soprattutto è giusto che l'Unione europea finalmente abbia dato in pochissime ore una risposta da tutti i punti di vista, finanziario, umanitario, questo è un passo fondamentale perché l'Ue così unita è fondamentale», ha detto il presidente Fico annunciando il collegamento martedì scorso. «Anche il Parlamento sulle risoluzioni è stato unito e questo è un buon segnale», ha aggiunto il presidente della Camera sottolineando che l'invio delle armi agli ucraina «è compatibile» con la diplomazia. «Detto questo la diplomazia è fondamentale, è l'unica cosa che possiamo fare, la diplomazia di tutti i paesi, Usa Cina, per far sì che ci sia il cessate il fuoco e una conferenza di pace, la pace è il nostro bene più grande, la cultura della pace deve venir fuori come abbiamo visto con le tante manifestazioni», ha spiegato ancora Fico. Quanto all'ipotesi di un viaggio in Ucraina di alcuni parlamentari, ha spiegato Fico, «ho già fatto chiamare tutti i presidenti dei gruppi parlamentari per sconsigliarlo. E da presidente della Camera lo sconsiglio. Chiedo di non partecipare, se possibile. Il mio consiglio è di non partecipare».