L’ironia social e le polemiche sulla proposta del “mandato zero” per i consiglieri comunali grillini, non hanno inciso più di tanto sulla votazione dei militanti del movimento.

Per i 5 quesiti lanciati dal capo politico Luigi Di Maio sono state espresse in totale 123.755 preferenze. 17.307 utenti ( il 68%) hanno detto sì al mandato zero per i consiglieri comunali: i no sono stati 8.148 ( 32%). Hanno votato a favore dell’organizzazione regionale del M5S 21.111 persone ( 3.693 i voti contrari), mentre per quanto riguarda i rapporti con le liste civiche 19.044 utenti si sono detti favorevoli e 5.329 contrari. Gli altri due questi riguardavano la nuova organizzazione nazionale ( 20.654 i sì, 3.710 i no) e la candidatura durante il secondo mandato solo per consiglieri comunali ( 15.005 voti a favore e 9.754 contrari).

«C’è stata una grande partecipazione nel corso di questi due giorni e in molti hanno votato anche nella fascia notturna, il che dimostra che l’idea di ampliare la fascia oraria per permettere a tutti di partecipare e di avere il tempo necessario per approfondire, è stata particolarmente utile e apprezzata», si legge sul Blog delle Stelle dove sono stati pubblicati i risultati della consultazione.

Ma al di là delle dichiarazioni ufficiali, la proposta di derogare al limite del doppio mandato, ha creato più di un malumore tra la base del Movimento.

A cominciare dal fondatore Beppe Grillo: «' Il mandato ora in corso è il primo di un lungo viaggio... Ma di andarmene a casa non ho proprio il coraggio...'', aveva infatti scritto su Facebook e Twitter parafrasando il testo della canzone ' Se mi lasci non vale', nell'interpretazione di Julio Iglesias, di cui pubblica anche il video.