«Se c'è qualcuno che ha sbagliato è giusto che sia sanzionato. Se qualche dirigente, poliziotto ha commesso degli errori, al termine dell'indagine il ministero degli Interni prenderà i provvedimenti più giusti». Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo a 24 Mattino su Radio 24 sugli scontri a Pisa. ''Ricordiamo però che la responsabilità è individuale'' e che ''non si può fare il processo alle forze dell'ordine o al governo perché cinque, sei o sette persone hanno sbagliato durante una manifestazione. Questo è inaccettabile», ha aggiunto Tajani, sottolineando che «le forze dell'ordine garantisco la nostra sicurezza di giorno, di notte, in momenti difficili rischiando la pelle».

Il vice premier sottolinea che «non possiamo fare di tutta l'erba un fascio», affermando che «è un vizio della sinistra prendere una parte per il tutto», perché «ci sono state 700 manifestazioni a favore della Palestina e nessuno ha voluto vietare la libertà degli studenti».