Costa caro il selfie con Matteo Salvini a un dipendente di un'azienda bolognese nonché rappresentante della Filt-Cgil. L'uomo,  Cristian Lanzi, 47 anni, è stato infatti licenziato dopo avere partecipato a una manifestazione della Lega a Minebio (Bologna), durante la quale si è fatto una foto con Matteo Salvini, mentre, come gli ha comunicato la direzione dell'impresa, era in malattia. La notizia, sull'edizione bolognese de Il Resto del Carlino, è confermata in ambienti sindacali. Il 47enne sarebbe stato visto dai datori di lavoro nelle immagini riprese da una tv locale il 18 novembre. Dopo una lettera in cui gli è stato annunciato un procedimento disciplinare, che però il dipendente dice di non avere ricevuto, è scattato il licenziamento. L'atto è stato impugnato e Lanzi ha spiegato che dal 2 ottobre era in malattia, con una prognosi fino al 6 dicembre, per una patologia certificata da medici per cui gli era stato raccomandato di uscire di casa fuori dalle fasce di reperibilità.