Elisabetta Belloni, capo del Dipartimento delle informazioni per la Sicurezza (Dis) «sarà nominata come Sherpa G7/ G20 del Presidente del Consiglio, permanendo nell’attuale incarico». Lo ha fatto sapere ieri palazzo Chigi con una nota, nella quale si dava conto della decisione «in considerazione della proposta di destinazione a Tel Aviv dell’ambasciatore Luca Ferrari».

All’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri, oltre che l’esame della proposta di assegnazione oltre che della sede di Tel Aviv all'ambasciatore Ferrari, anche della sede di Kiev al ministro Carlo Formosa e di Sarajevo alla consigliera d'ambasciata Sarah Eti Castellani.

La scelta di affidare a Elisabetta Belloni, numero uno del Dis, il coordinamento del G7 al posto dell'ambasciatore Luca Ferrari - che andrà a Tel Aviv - «non è un tema di sicurezza, ma, avendo destinato lo sherpa dedicato a una sede molto delicata, siamo partiti da una persona che ha una grande esperienza su questa materia, perché siamo già nell'anno del G7. È un fatto di facilità del lavoro», ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rispondendo ai cronisti a margine della sua visita alla Fiera Ortogiardino di Pordenone.

«Da donna esprimo particolare soddisfazione per la decisione di nominare Elisabetta Belloni a sherpa G7/ G20 del Presidente del Consiglio - ha commentato Mariastella Gelmini, senatrice e portavoce di Azione - Una professionista di lunga esperienza, capace e competente che saprà ricoprire oltre all’incarico di capo del Dis anche questo nuovo ruolo con grande dinamismo e autorevolezza».