«Ieri in Commissione Antimafia è successo un episodio incredibile. Cafiero De Raho, che è nell'ufficio di presidenza di quella Commissione ed è stato anche procuratore nazionale antimafia, ha chiesto di acquisire le relazioni che, all'epoca, ha fatto lui stesso in qualità di procuratore. L'antimafia farà quello che ritiene, ma il ruolo di De Raho, che si fa le domande e si dà le risposte, è inopportuno». Lo ha detto ad "Agorà", su Rai Tre, il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.

«I tre procuratori nazionali antimafia che hanno preceduto l'attuale sono tutti finiti in Parlamento con la sinistra. È legittimo, ma a me, che non sono di sinistra, induce un sospetto. La sinistra ha una corresponsabilità nell'uso politico della giustizia che si estende anche ai danni fatti alla Procura antimafia, una struttura preziosa, concepita da Falcone come la risposta forte di un paese colpito negli anni drammatici delle stragi mafiose, oggi infangata da questo scandalo».