"Dopo Conte non c'e' per il Pd un altro governo. Se Renzi vuole farlo, lo deve fare con Salvini e la Meloni". La stilettata,  perchè di questo si tratta, arriva da Goffredo Bettini, il cardinal Mazzarino di Nicola Zingaretti. Colui che ha "inventato" Rutelli, poi Veltroni e che ora si dedica alle cure del segretario dem. Non solo, Bettini avverte Renzi e spiega: "C'è invece la possibilità, certamente allo stato attuale tutta da costruire, di sostituire Italia Viva con parlamentari democratici (in quanto non sovranisti, illiberali e autoritari) pronti a collaborare con Conte fino alla fine della legislatura. Penso anche che, in questo scenario, nel Parlamento si aprirebbe una riflessione perfino nel gruppo renziano", aggiunge Bettini. "Si deve lavorare subito, dunque, per allargare la maggioranza che sostiene il premier rendendo scarica la minaccia della crisi", sottolinea ancora Bettini. "In secondo luogo è utile serrare le fila già da oggi per una vasta e variegata alleanza di progresso. Pronta a presentarsi unita alle prossime elezioni politiche". E prosegue: "Il Pd non è più isolato come nelle elezioni politiche del 2018, che lo videro tracrollare al 18%. Oggi è più robusto e cresce, il suo segretario Zingaretti sale nei consensi, ed è un punto di riferimento per tutta la maggioranza, c'è una sinistra più di movimento pronta ad assumersi le sue responsabilità; c'e' Conte che da tecnico è diventato a tutti gli effetti un politico, in grado di rappresentare tanta parte dei 5Stelle e anche tanti liberali, repubblicani, laici e cattolici senza patria o delusi dal fallimento di IV; ci sono le sardine che certamente faranno sentire la loro voce anche da un punto di vista elettorale. Usciamo, quindi, dal battibecco quotidiano e iniziamo a costruire questi scenari da subito, da far vivere nella nostra azione, nel nostro stato d'animo, nella nostra strategia politica", conclude Bettini. I RENZINI SMENTISCONO Ma dal gruppo dei renziani arrivano smentite: "Non ci vendiamo". Eppure, a dar retta ai rumors, sarebbero almeno sei senatori "sospettati" di voler tornare nel Pd o restare in maggioranza. Una è l'ex cinquestelle Gelsomina Vono, poi ci sarebbe l'ex berlusconiana Donatella Conzatti, Giuseppe Cucca ed Eugenio Comincini. E Renzi cita Ravasi: "Sono giorni pieni di inutili polemiche. Mi piace allora augurarvi buona domenica con il pensiero del cardinal Ravasi sul Sole 24 Ore di oggi. Nel breviario di oggi cita Confucio: la pazienza è potenza. Ci vuole pazienza per sopportare le fake news di questi giorni. Ma noi ne abbiamo tanta: il gelso diventerà seta. Buona domenica".