Procura antimafia di Catanzaro, nove candidati per sostituire Gratteri

Sono scaduti i termini per presentare la domanda di procuratore capo di Catanzaro all’indomani del passaggio del magistrato Nicola Gratteri, originario di Gerace, alla procura antimafia di Napoli, la più grande d’Italia nel panorama giudiziario italiano.

Sono nove i candidati che hanno ambizioni per l’incarico direttivo di primo grado. Nell’elenco figurano Salvatore Curcio, procuratore capo di Lamezia Terme, Alberto Liguori, procuratore capo di Terni, Gerardo Dominijanni, procuratore generale di Reggio Calabria, Rosa Volpe, procuratore aggiunto di Napoli, Luca Tescaroli, Giuseppe Lombardo, procuratore aggiunto di Reggio Calabria, procuratore aggiunto di Firenze, Vincenzo Capomolla, procuratore aggiunto di Catanzaro, Antonio D’Amato, procuratore aggiunto di Santa Maria Capua Vetere e, infine, Domenico Fiordalisi, consigliere presso la Corte Suprema di Cassazione.