A Milano
In primo grado, l'attuale ad di Leonardo era stato condannato a 6 anni di reclusione e 2,5 milioni di multa e la stessa pena è stata comminata a Viola, che ha preso le redini dell'istituto di Rocca Salimbeni dopo di lui
Prenderà il via il prossimo 31 marzo davanti alla seconda sezione della Corte d'Appello di Milano il processo di secondo grado a carico degli ex vertici di Mps, Alessandro Profumo, Fabrizio Viola e Paolo Salvadori per la vicenda dei derivati Alexandria e Santorini.
In primo grado, il 15 ottobre 2020, l'attuale ad di Leonardo era stato condannato a 6 anni di reclusione e 2,5 milioni di multa e la stessa pena è stata comminata a Viola, che ha preso le redini dell'istituto di Rocca Salimbeni dopo di lui. Era stato condannato a 3 anni e 6 mesi per false comunicazioni sociali anche l'ex presidente del collegio sindacale, Paolo Salvadori.
Banca Mps, imputata per la legge 231/2001, era stata condannata a una multa di 800mila euro più il pagamento delle spese processuali (quest'ultimo punto insieme agli imputati). La banca, inoltre, in solido con i tre imputati è stata condannata a una serie di risarcimenti danni alle parti civili, alcune da stabilire in separato giudizio civile.