Lunedì 29 Dicembre 2025

×

Zelensky: «I crimini di guerra a Mariupol passeranno alla storia»

Il messaggio del presidente ucraino nella notte. Bombardata una scuola dove ieri erano rifugiate 400 persone

20 Marzo 2022, 09:33

13 Dicembre 2025, 16:24

Zelensky: «I crimini di guerra a Mariupol passeranno alla storia»
Il Consiglio municipale di Mariupol ha denunciato il bombardamento da parte delle forze russe sulla scuola d'arte G12. sulla Rive Gauche, dove si nascondevano circa 400 persone: donne, bambini e anziani. Su Telegram, il consiglio ha riferito che l’edificio è stato distrutto e ci sono persone intrappolate tra le macerie. Nella scuola c’erano donne, bambini ed anziani, hanno ancora riportato le autorità. A riferirne è la Bbc. Il presidente Volodymyr Zelensky, in un discorso pronunciato nella notte, ha condannato l'incessante bombardamento russo della città portuale di Mariupol, circondata dalle truppe russe nel sud-est, affermando che le forze russe nella città sarebbero «passate alla storia» come responsabili di «crimini di guerra». «Fare a una città pacifica quello che hanno fatto gli occupanti, è una cosa terribile che sarà ricordato per i secoli a venire», ha detto. Da più di due settimane, la città è scossa dai bombardamenti che hanno interrotto tutte le forniture di elettricità, gas e acqua corrente. Gli attacchi russi hanno colpito centri di accoglienza per civili, un ospedale per bambini e maternità e diversi edifici residenziali, nonché un teatro dove si erano rifugiate centinaia di persone. Si stima che più di 2.400 persone siano state uccise in città, dove ci sono fosse comuni e corpi per strada. Le forze russe sono avanzate più in profondità nella città e ora, oltre ai bombardamenti aerei, il conflitto si è anche spostato nelle strade. Secondo l'esercito ucraino, la Russia starebbe «creando deliberatamente le condizioni per una crisi umanitaria» nelle aree occupate dalle sue forze, impedendo a un convoglio di aiuti di raggiungere Kherson la scorsa notte. In un post precedente, l'esercito ha affermato di aver ripristinato la sua linea di difesa a sud in diverse aree e ha affermato di aver fermato con successo un'offensiva russa vicino a Izyum a est.