«Attendiamo con massima attenzione e rispetto dell'indipendenza della magistratura» la decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano sulla richiesta dei domiciliari avanzata dalla difesa di Alfredo Cospito. Così il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, prima di entrare nell'aula della Camera per le comunicazioni della premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo. A chi gli chiedeva se i domiciliari per l'anarchico siano opportuni, Nordio ha risposto che «solo il Tribunale di sorveglianza lo sa».