Svolta nell’inchiesta sul delitto di Garlasco, l’omicidio di Chiara Poggi avvenuto nel 2007. Dalle prime luci di oggi, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno eseguito perquisizioni nelle abitazioni di ex investigatori e inquirenti che parteciparono alle indagini. A darne notizia sono stati i canali social del Tg1, secondo i quali le attività investigative sono coordinate dalla Procura di Brescia, competente a indagare su eventuali reati commessi da magistrati in servizio nel distretto della Corte d’Appello di Milano.

©Lapresse25-09-2007 Garlasco (Pavia), ItaliaVarieCaso dell'omicidio di Chiara Poggi.Alberto Stasi, il compagno della vittima,  stato fermato per l'omicidio della fidanzata, avvenuto il 13 agosto 2007.Nella foto:Chiara Poggi
©Lapresse25-09-2007 Garlasco (Pavia), ItaliaVarieCaso dell'omicidio di Chiara Poggi.Alberto Stasi, il compagno della vittima,  stato fermato per l'omicidio della fidanzata, avvenuto il 13 agosto 2007.Nella foto:Chiara Poggi
Chiara Poggi (Lapresse)

L’indagine su Mario Venditti

Al centro dell’operazione c’è Mario Venditti, ex procuratore di Pavia, indagato con l’ipotesi di corruzione in atti giudiziari. Venditti, nel 2017, firmò l’archiviazione dell’indagine su Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, più volte citato nelle cronache giudiziarie legate al caso. Secondo indiscrezioni, gli investigatori sarebbero alla ricerca di elementi che possano confermare presunti flussi di denaro versati dai familiari di Sempio per ottenere l’archiviazione.

Perquisizioni anche ai familiari di Sempio

Oltre alle abitazioni di Venditti, le forze dell’ordine hanno perquisito anche quelle del circuito familiare di Sempio. L’operazione mira a ricostruire i rapporti economici e personali che avrebbero potuto incidere sul provvedimento del 2017.